Agevolazioni Industria 4.0 e Legge Sabatini

Per sostenere l’innovazione 4.0 delle imprese, il Governo italiano ha predisposto soluzioni di agevolazione degli investimenti aziendali in beni materiali e immateriali.

Gli evaporatori EVALED® sono certificati Industry 4.0 e rispondono ai requisiti necessari per potersi avvalere dei vantaggi fiscali dati sia da questa normativa che dalla L. Sabatini.

Di seguito troverai una breve guida per capire meglio di cosa si tratta e come puoi avvalertene per l’acquisto di un evaporatore per il trattamento di acque reflue EVALED®.

Le seguenti indicazioni vengono fornite a scopo puramente informativo.

Per i beni materiali 4.0 come gli evaporatori EVALED®, la fruizione del credito avviene in 3 quote annuali dall’anno di avvenuta interconnessione dei beni e il credito può essere utilizzato in compensazione solo tramite F24 telematico.

Per poter fruire del credito d’imposta l’impresa deve essere in possesso di un DURC in corso di validità “regolare”. Un DURC irregolare preclude la fruizione del credito di imposta spettante. Tra le condizioni per poter fruire del credito vi è anche il rispetto delle normative sulla sicurezza nei luoghi di lavoro applicabili in ciascun settore.


ADEMPIMENTI

I soggetti che si avvalgono del credito d’imposta sono tenuti a conservare, pena la revoca del beneficio, la documentazione idonea a dimostrare l’effettivo sostenimento e la corretta determinazione dei costi agevolabili.

  1. Dicitura in fattura
    La legge prevede espressamente che nelle fatture e negli altri documenti relativi all’acquisizione dei beni agevolati sia fatto riferimento alla disposizione.
  2. Perizia asseverata
    Per i beni Industria 4.0, inoltre, le imprese sono tenute a produrre una perizia asseverata rilasciata da un ingegnere o da un perito industriale iscritti nei rispettivi albi professionali o un attestato di conformità rilasciato da un ente di certificazione accreditato, da cui risulti che i beni:

    a) possiedono caratteristiche tecniche specificatamente richieste dalla normativa;
    b) sono interconnessi al sistema aziendale di gestione della produzione o alla rete di fornitura. Se il costo di unitario del bene non supera i 300.000 euro, è sufficiente una dichiarazione resa dal legale rappresentante.
  3. Comunicazione al MiSE
    È prevista una comunicazione da effettuare al Ministero dello Sviluppo economico con riferimento ai beni "Industria 4.0".

 

PERIODO DI OSSERVAZIONE (RECAPTURE)

Per mantenere il diritto al credito di imposta è necessario che l’evaporatore o gli evaporatori  acquistati non siano venduti o destinati a strutture produttive all’estero prima del 31.12. del secondo anno successivo al momento di interconnessione.

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Gli evaporatori EVALED®, prodotti da Veolia Water Technologies Italia S.p.A., possono beneficiare delle agevolazioni garantite dalla normativa Industria 4.0 in quanto beni strumentali “funzionali alla trasformazione tecnologica e digitale delle imprese secondo il modello Industria 4.0”.

Veolia Water Technologies ha ottenuto dal Polo Tecnologico Alto Adriatico, ente di certificazione accreditato, la certificazione di ammissibilità al piano Industria 4.0 della famiglia di evaporatori EVALED® nella categoria “Macchine”.

Gli evaporatori EVALED®, che rappresentano una soluzione ottimale per il trattamento delle acque reflue industriali, rientrano nella categoria “Filtri e sistemi di trattamento e recupero di acqua, aria, olio, sostanze chimiche, polveri con sistemi di segnalazione dell’efficienza filtrante e della presenza di anomalie o sostanze aliene al processo o pericolose, integrate con il sistema di fabbrica e in grado di avvisare gli operatorie/o fermare le attività di macchine e impianti” ed in quanto tali risultano tra le categorie ammissibili ai benefici specifici dell’Industria 4.0 offrendo:

 

  1. Funzionamento intelligente tramite PLC (Programmable Logic Controller);
  2. Interconnessione ai sistemi informatici di fabbrica con caricamento da remoto di istruzioni e/o part program;
  3. Integrazione automatizzata con il sistema logistico della fabbrica o con la rete di fornitura e/o con altre macchine del ciclo produttivo;
  4. Interfaccia tra uomo e macchina semplice ed intuitiva.

 

 

NUOVA LEGGE SABATINI

Questa misura aiuta le piccole e medie imprese (PMI) ad accedere a contributi e finanziamenti agevolati per l’acquisto di beni strumentali.

Rispetto al passato, la misura attualmente introduce delle semplificazioni per l’erogazione del contributo per i beni strumentali. Infatti è possibile ottenere i contributi della Nuova Sabatini in un’unica soluzione per finanziamenti, o leasing, di importo non superiore a 200.000 euro.

Potranno beneficiare del nuovo contributo statale beni strumentali tutte le micro, piccole, e medie imprese, tuttavia è necessario che facciano parte del Registro Imprese e che abbiano sede operativa in Italia.

Rientrano nella misura quasi tutti i settori produttivi.

Tutti gli interventi e beni ammissibili dalla nuova Legge Sabatini devono essere nuovi di fabbrica. Inoltre, è essenziale impiegarli nel ciclo produttivo dell’azienda.

Tra i costi finanziabili troviamo acquisti diretti o tramite locazione finanziaria di:

  • impianti;
  • nuovi macchinari;
  • attrezzature;
  • tecnologie digitali (hardware e software).
  • investimenti Green, ossia in beni a basso impatto ambientale
     

L’azienda dovrà avviare gli investimenti dopo la data di presentazione della domanda di agevolazione. Inoltre, sarà necessario ultimarli entro 12 mesi dalla data di stipula del contratto di finanziamento.